PICASSO
Unanimemente riconosciuto come uno dei maggiori esponenti dell'avanguardia, il cui genio ha segnato il passo rispetto a ogni espressione artistica
precedente, Picasso ha saputo semplificare la forma fino a giungere al segno puro, andando anche oltre le già rivoluzionarie tesi del cubismo.
A quarant'anni dalla sua morte, avvenuta l'8 aprile del 1973, Fratelli Elli ha voluto ricordare questo immenso artista riproducendo in una
simbiosi tra
classico e contemporaneo un'opera che va proprio alla radice della questione artistica: "
Le peintre et son modèle", che potremmo definire la
raffigurazione simbolica dell'atto stesso della creazione.
Le due figure, come è proprio delle sue opere della maturità, si compongono in arabeschi di linee sopra campiture colorate,
in un gioco di volumi, di pieni e di vuoti che le unisce in un unico corpo.
Così si esprime il
rapporto indissolubile tra l'artista e l'oggetto della sua arte, così il processo creativo diviene un fluire
di forme che ci fanno scoprire realtà nuove, o forse solo dimenticate. Tra le curve sinuose riusciamo a scorgere i volti, parti del corpo,
lo studio del pittore, ma più che da tutto il resto l'occhio si fa affascinare da questo fluire libero della pulsione artistica che rompe
gli schemi e dirompe sulla tela. O tra i riccioli finemente intagliati di un'
arte classica che mantiene tutt'ora intatta la propria forza.